La mia giornata tipo dal lunedì al venerdì è, penso, simile a quella di molte donne che lavorano e hanno figli**. Con la differenza che per me è una conquista recente, di cui vado molto ma molto fiera.
Sveglia alle 6 e 10 (vorrei riuscire ad anticiparla alle 6 ma per ora non ce la faccio), appena alzata mi lavo subito e poi mi vesto, accendo il bollitore per il mio té, apparecchio la tavola per i due pargoli, preparo la loro colazione (latte, caffé e fette biscottate con marmellata o nutella). A volte sbuccio anche una mela per lei.
Li sveglio, per la verità lei si alza subito e lui ha bisogno di esser chiamato due o tre volte, rifaccio il mio letto (solo il mio, loro si arrangiano) e poi mi dedico una decina di minuti a riordinare cucina e sala e passo l’aspirapolvere.
Alle 7.05 escono di casa per salutare la nonna prima di prendere l’autobus. Io sciacquo le tazze, mi lavo i denti, do una passata velocissima al bagno, e poi ho due-minuti-due per riordinare il mio tavolo da lavoro e bricolage. Alle 7 e 25 parto.
Rientro a casa intorno alle 18, mi cambio velocissimamente ed esco a fare una camminata veloce con mia figlia fino alle 19 circa. Doccia rapidissima, preparo una cena spartana, ceniamo e sistemo subito la cucina, uno dei due ragazzi a turno mi dà una mano (apparecchiare, sparecchiare, spazzare il pavimento, gestire umido, plastica, ecc).
Intorno alle 20 finalmente penso a me. Ho un paio d’ore per i miei hobby, e me le godo fino in fondo.
Mi do un quarto d’ora per piegare e sistemare la biancheria che uno dei due aveva steso e raccolto, oppure per stirare un paio di camicie e poi mi lavo e preparo i vestiti per l’indomani, compreso intimo, calze, scarpe, foulard, collana borsa ecc.
L’ultima azione della giornata è per me: una tazza di tisana da sorseggiare davanti al pc o sul divano sfogliando una rivista. Poi vado a letto, intorno alle 22,45.
Sembrerà poco, ma ne sono particolarmente orgogliosa. Anche perchè c’è l’oretta di camminata, condita dalle deliziose chiacchierate con mia figlia.
** Tutto questo, naturalmente, quando non ho riunioni, cene di lavoro, figli da accompagnare o ritirare ‘fuori orario’.
52settimanediorganizzazione 
Sono tornata indietro a rileggere alcuni post per cercare conforto…nelle ultime settimane, complici molti impegni lavorativi, la gestione della casa è (un po’) degenerata. Sarà il cambio di stagione, sarà altro, sono troppo stanca e soprattutto sono lentissima! Se prima ero pronta la mattina alle 7.10 adesso tanta grazia se esco 15 minuti dopo. E la sera proprio manca la voglia di riordinare/pulire…
Devo recuperare efficienza, sarà il mio motto per i prossimi giorni 🙂
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ogni tanto ho anche io dei periodi di flessione, in questo periodo credo sia il cambio di stagione… ma non importa, l’importante è tenere alta l’attenzione, poi si recupera!!!
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