In uno dei miei primi post ho scritto che pensavo di andare presto all’Ikea per comprare alcuni articoli che mi sarebbero stati utili in casa (dei mobili più funzionali e dei contenitori). In famiglia non amiamo frequentare i grandi negozi (ed Ikea è un po’ più che ‘grande’) e quindi abbiamo sempre rinviato il progetto. Bene, ierisera mio marito mi ha proposto di farci un salto per comprare i piumoni nuovi per i ragazzi ‘e le altre cose che volevi prendere‘. Ed io ho risposto no grazie. Perchè mi conosco, so che prenderei una marea di cose imperdibili, e poi arrivata a casa dovrei trovar loro un posto. Io sto vuotando la casa, al momento non mi serve niente. Ok, ammetto che lui ha fatto un’espressione strana ed ha borbottato qualcosa del tipo ‘ma se hai ripetuto per 6 mesi che ci volevi andare’ (sì, ma sono 6 mesi che non lo dico più!)
Resto convinta che lì troverei/troverò alcuni oggetti/mobili di cui la mia casa ha bisogno, e quindi ci andrò di sicuro. Ma prima voglio passare in rassegna ogni singolo angolo, mobile, mensola, sportello, anfratto dei miei 80 mq (devo confessarvi che ho anche 200 mq di soffitta, stipati come le cantine dei musei italiani?). Ci andrò, insomma, soltanto quando avrò in mano la lista della spesa. Potrebbe volerci ancora qualche anno, spero meno. Nel frattempo è scesa dalla soffitta la cassettiera in legno di rosa costruita da un qualche trisavolo, per ora è parcheggiata in garage in attesa di restauro. Non è funzionale come una cassettiera Ikea, ma non vedo l’ora di averla in camera (e sfrattare quella brutta e provvisoria in laminato che è lì da troppi anni)
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