“Non puoi organizzare il disordine, puoi solo sbarazzartene”

disordineIl titolo di questo post è la sintesi del Marla-pensiero, ovvero la filosofia del metodo FlyLady. Per anni e anni accumuliamo oggetti, sporcizia recondita e frustrazioni, e lasciamo che tutto questo si depositi ovunque, fuori e dentro di noi. Poi un bel giorno per svariati motivi ci avviciniamo al metodo FlyLady e una delle prime cose che diciamo, leggendo i baby step, ovvero le basi di quella che diventerà la nostra routine ‘ma è troppo poco! come faccio a pulire una casa limitandomi al lavello, alla passata veloce in bagno e a vestirmi la mattina?’

Vorremmo subito avere un metodo che ci impegni molto. Il che, ovviamente, è un’assurdità.

Dimentichiamo, in quel momento di entusiasmo assatanato, che noi non siamo state in grado di gestire la casa fino ad allora, e forse non siamo granchè titolate per contestare quel che funziona per migliaia di persone.

Si comincia dalle piccole cose, quindi, ma che offrono subito un risultato gratificante. Il lavello splende, noi siamo vestite, truccate e pettinate (e con le scarpe), il letto viene rifatto appena alzate, 2 minuti alla volta si liberano le superfici ingombre di cose inutili e/o fuori posto.

Bene: e poi? E poi si procede col timer, 5 minuti, 15 minuti, ancora 5, ancora 15, un pezzetto alla volta. Protestiamo: ‘ma così ci vorranno mesi!’. La risposta ‘ci sono voluti anni per ridurre la casa in quel modo, non puoi pensare di sistemarla in pochi giorni!

Capito questo concetto si è già abbastanza a buon punto. Rimane l’ultimo scoglio: ok le routines, ok il riordino a botte di 15 minuti, ma mi manca lo spazio, la colpa è della casa piccola, dei pochi armadi, dello sgabuzzino che non c’è, ecc.

No: la colpa è del disordine. Riordinare non vuol dire aprire un armadio e stiparlo finchè le viti cedono. Vuol dire tenere solo quel che serve davvero. E, con un po’ di lucidità, si scopre che ci serve molta meno roba di quel che immaginavamo.

Tolto il superfluo, rimane lo spazio. E assieme al superfluo se ne va anche la maggior parte del disordine. Forse ci sono voluti dei mesi, ma quel tempo è servito anche per cambiare qualcosa dentro di noi. Abbiamo un concetto diverso del tempo libero, conosciamo il valore dei 5 minuti, amiamo la nostra casa ed abbiamo dato un posto ad ogni singolo oggetto.

Tutto questo in modo assolutamente gratuito! 🙂

Questa voce è stata pubblicata in fatto!, flylady, organizzazione domestica, riflessioni e contrassegnata con , , , , . Contrassegna il permalink.

2 risposte a “Non puoi organizzare il disordine, puoi solo sbarazzartene”

  1. hwtania ha detto:

    E’ una vera e propria lotta contro i tuoi demoni interiori.. e contro l’influenza della società consumistica che ti aspetta fuori la porta (o dentro la tv). Ma hai assolutamente ragione, il segreto sta proprio nel sbarazzarsi delle cose inutili o in eccesso. Spero di riuscire nel compito con il programma 52settimanediorganizzazione e mantenerlo con flylady. ^_^

    "Mi piace"

Lascia un commento