Pulizie di primavera (sperando arrivi sul serio): sì, ma ecologiche

Blooming SwabE’ stato strano ammettere, qualche tempo fa, che a me ormai piace pulire la casa. Non voglio neanche più ricordare i tempi in cui ordine, pulizia e organizzazione erano sommari e ridotti al minimo, ne ho parlato mille volte e, vivaddio, ci si può anche mettere una pietra sopra, no?!  😀

Quel che mi sorprende, però, è che allora compravo molti più detersivi rispetto ad oggi. Per molti intendo ‘di tutti i tipi’, ovvero quelli specifici per ogni cosa, dal gas (acciaio) al lavello (ceramica) al pavimento (cotto) alle piastrelle, ai vetri, e così via. In più non mancavano mai candeggina, lysoform ed altri ‘generici’. Una bella collezione, insomma. Un autentico deposito chimico sotto il lavello e dietro la lavatrice.

Ho iniziato a sensibilizzarmi all’argomento pian piano, leggendo il blog Vivere verde, che ha un’infinità di articoli dedicati alla pulizia utilizzando detersivi naturali. Via via che alleggerivo la casa di oggetti inutili vuotavo anche i flaconi, che poi non ho più ricomprato. Non c’è scritto da nessuna parte che spendendo un patrimonio in detersivi e buttandone litri giù per gli scarichi si ottengano risultati migliori. Infatti la mia casa ora è molto più pulita, più profumata e più facile da mantenere in ordine, se volete saperne di più, leggete questo articolo, per esempio.

Come vi ho raccontato qui, sono diventata una fan incondizionata della lisciva di cenere: alla fine si prepara in un attimo (cioè in poche ore, ma bastano pochi minuti di impegno, il resto è cottura autonoma) ed è eccezionale come sgrassatore. L’ho versata in uno spruzzino (di riciclo) e mi serve per pulire i vetri, la cucina, il lavello, tutto insomma.

Il mio altro grande alleato è l’acqua ossigenata, sia a 12 che a 130 volumi. Quest’ultima è uno sbiancante potentissimo, pulisce l’impossibile, igienizza il bagno, elimina tracce di muffa e di sporco dalle fughe delle piastrelle in bagno e sul bordo della doccia o vasca che sia.

E poi, naturalmente, ho sempre aceto bianco e bicarbonato di sodio. Per il forno, per il microonde, per pulire le spugnette dei piatti, per spazzole e pettini, e per mille altri usi.

Infine ho una piccola collezione di panni in microfibra. Ormai uso solo quelli, sia per il pavimento che per i vetri e tutte le superfici. Tutto qui. Aggiungiamoci lo swiffer, che però tendo ad usare poco, giacchè non mi convincono molto i panni usa-e-getta… anche se ho trovato questi consigli alternativi, e chissà, vorrei provare…

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